Nam Jai - Giornata mondiale della lingua madre
Nam Jai in lingua tailandese significa, letteralmente, “l’acqua del cuore”. Si tratta di un’espressione utilizzata per descrivere il sentimento di generosità di chi si sacrifica per aiutare un amico o uno straniero bisognoso di accoglienza e, insieme, la gioia derivante da tale gesto. È questo il nome di un progetto di lettura plurilingue ideato dall’A.P.S. TUedIO, con esperienza pluriennale nel settore, e proposto all’inizio del corrente anno scolastico all’I.C. “Albano”, che l’ha acquisito nella cornice della propria progettualità interna, declinandolo sulla base delle peculiarità della comunità scolastica. Per la sua realizzazione lo scorso 21 febbraio, in occasione della Giornata mondiale della lingua madre, il progetto ha trovato il supporto dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Albano e ha visto nascere un’entusiasta e fattiva rete di lavoro e di collaborazione tra il team Intercultura dell’Istituto, i docenti e le classi aderenti, l’A.P.S. TUedIO e i mediatori linguistico-culturali dell’ass. CReA, del C’entro in famiglia RM 6.2, in servizio nella scuola. Il progetto ha previsto, in orario curricolare, la lettura di poesie e di racconti nelle diverse lingue madri presenti nell’Istituto, a opera di alunni non italofoni o con background familiare migratorio. In una mattinata colma di emozioni, le diverse classi che hanno aderito al progetto hanno potuto ascoltare e apprezzare la sonorità delle lingue dei propri compagni e dialogare sul valore della pluralità linguistica e della diversità multiculturale. Nella Scuola dell’Infanzia e nei primi anni della Scuola Primaria, le letture sono state condotte da un gruppo di alunni della Scuola Secondaria. Con grande cura, i lettori più grandi hanno accompagnato i piccoli in un viaggio di riconoscimento e di condivisione delle proprie radici linguistiche e culturali, che ha visto sbocciare spontaneamente sguardi, sorrisi, abbracci, fiumi di parole in lingua madre, in cui ha vibrato, libera, la gioia della fratellanza. Nel pomeriggio, la comunità scolastica si è riunita presso il Convento dei Cappuccini, in via S. Francesco d’Assisi, per un incontro festivo intorno alle tradizioni musicali e alle lingue del mondo. Hanno partecipato l’Assessora all’Istruzione del Comune di Albano, Maria Cristina Casella; la Dirigente Scolastica, prof.ssa Luigia Mastrosanti; le operatrici dell’A.P.S. TUedIo Marina Checchi e Antonella Viggiani; il team Intercultura dell’I.C. Albano, prof.ssa Valentina Ariza Moreno, insegnanti Rita Iacobelli, Vincenzo Sinopoli, Vincenzina Torregiani; i mediatori linguistico-culturali e cognitivi dell’associazione CReA e la Dott.ssa Simonetta Labella, coordinatrice della struttura C’entro in famiglia RM 6.2; le suore della congregazione Figlie di Maria Madre della Misericordia, ospiti del Convento. Numerose le famiglie, gli alunni, i docenti. I presenti hanno ascoltato poesie in diverse lingue recitate dagli studenti, hanno danzato al ritmo di musiche africane, arabe, latinoamericane e orientali e, infine, hanno lasciato su un lungo striscione di carta le tracce colorate e di una giornata vissuta all’insegna della condivisione, senza frontiere: una giornata di Nam Jai, acqua del cuore. |